Titolo: Per poi svegliarmi in un quadro
Autrice: Valentina Venti
Editore: Bookroad
Pagine: 326
Prezzo: € 17,90
Uscita: 29 gennaio 2024
Sono nata nell’eco di un crepuscolo e la mia essenza è alba e tramonto.
Solo imparando a leggere i miei colori e a muoverti nella mia memoria riuscirai a dissetarti della notte che illumina i pensieri, amando di me l’anima errante.
Sono quiete e tempesta, folgore e nuvola.
Sono il torpore delle palpebre, il respiro dei sensi, quel brivido che accarezza la tua pelle
nelle notti di luna.
Resta e custodisci la mia anima inquieta.
Oppure liberami dalla tua catena.
Trama
Valentina è una donna come tante. È un’insegnante, cerca di stare in equilibrio tra la vita lavorativa e gli affetti di casa. Poi, nel 2020, dopo aver approfittato di uno screening gratuito, Valentina scopre di avere un tumore al seno. Tutto cambia, soprattutto dentro di lei: il suo corpo, la sua vita, il suo modo di affrontare le avversità. Da quel momento, la sua quotidianità si trasforma in una corsa tra ospedali, sale operatorie, visite dalla fisioterapista e dalla psicologa.
In tre anni affronterà un duro percorso che la lascerà spesso straziata, stravolta, senza forze né voglia di andare avanti, ma la sua tempra le permetterà di risalire sempre. Tra dolorose ricadute e profondi momenti di gioia, Valentina intraprende un percorso per ritrovare se stessa, per vivere una vita autentica, non soggiogata dalle catene della malattia.
Quarta di copertina
Una storia di caduta, di rinascita, di malattia e di cura, di dolore e di amore.
La storia di una donna che scopre se stessa oltre la malattia.
Nel 2020 la vita ha deciso di colpirmi forte, a testa bassa. E io ho risposto.
Non sai come puoi reagire agli eventi avversi se non li vivi sul- la pelle. Così come non puoi immaginare quanta rabbia e quanta grinta puoi mettere in campo se non ti ritrovi a dover combattere contro il Drago.
La mia lotta è durata quasi nove mesi. In nove mesi si mette al mondo un figlio. Io ho rimesso al mondo me stessa
Incipit
Prolessi, ovvero anticipando un po’
Tap Tap Tap Tap.
Tunf Tunf Tunf Tunf.
Din-Don Din-Don.
«Valentina? Su, sveglia. Valentina? Mi senti? Forza, sul Valentina?»
La voce è lontana. Le palpebre pesano.
«Valentina? Dai… Oh! Ma questa si chiama Valentina, sì?» Sì, mi chiamo Valentina. Ma perché mi chiamate? Cosa volete?
Provo ad aprire un occhio, ma un lampo bianco mi brucia il cervello e il dolore all’ascella destra è insopportabile. Come se qualcuno si stia divertendo ad affondare i denti nella mia carne. Meglio serrare tutto e godersi questo finto buio.
«Perché tremo?» ma è davvero mia questa voce così rauca? Da dove arriva?
«Perché è l’anestesia, tutto normale. E comunque, bentornata.»
«Grazie…»
Biografia
Valentina Venti è nata a Sulmona il 14 febbraio 1976. Si è laureata con lode in Lettere all’università dell’Aquila e ha otte- nuto un master di primo livello in Catalo- gazione e conservazione dei beni archivi- stici e librari presso l’università di Chieti. Dal 2017 è docente di italiano e latino.
Per poi svegliarmi in un quadro è il suo esordio per BookRoad.
