Titolo: La canzone dei cuori felici
Sottotitolo: Solo ciò che si ama resta in noi
Autore: Salvatore Vitellino
Editore: Giunti
Collana: Biblioteca
Pagine: 286
Prezzo: € 16,00
Uscita: 3 aprile 2024
Età di lettura: da 12 anni.
Trama
Cosa succede se a 13 anni scopri che l’amore non è eterno e che persino i tuoi genitori non restano gli stessi? Cosa succede se, alle porte dell’adolescenza, ti ritrovi senza alcuna certezza? Diana sembra aver perso tutti i suoi punti di riferimento: eppure, proprio quando sembra aver toccato il fondo, la vita le offre un incontro che sarà per lei un vero e proprio faro nella notte. Sarà infatti l’amicizia con Aldo, un anziano professore di filosofia, a dare una svolta alla sua vita.
Grazie a lui, Diana imparerà a comprendere se stessa e le proprie emozioni, scoprirà che esistono talenti sconosciuti, eppure meravigliosi, e che molte cose, come l’amore, finiscono per evolvere e cambiare. Capirà inoltre che, nonostante la morte, non c’è mai una separazione definitiva finché esiste il ricordo. Vitellino mette al centro di questo romanzo il rapporto tra generazioni, una risorsa preziosissima per riflettere, osservare e comprendere meglio il proprio destino.
Tre cose prima di cominciare (qui solo due la terza leggendo il libro)
“A te, che stai per leggere questa storia, voglio confidare tre
cose importanti.
La prima è la domanda da cui è nato tutto: cos’è che ci resta dentro quando leggiamo un bel libro, o guardiamo un bel film, o ascoltiamo una canzone? Ogni storia, o musica, ci muove qualcosa dentro, che va al di là delle note e delle parole. E forse la lingua delle nostre emozioni? Non lo so, e forse nessuno sa dirlo con esattezza. Ogni vita, ogni cuore ha una sua musica: è in questa “musica delle emozioni” che possiamo indagare il senso della nostra vita? Può darsi, la storia che leggerai si interroga proprio su questo.
La seconda domanda di questo libro è: come si può esplorare questa lingua delle emozioni? Non abbiamo altro modo che attraverso i pensieri, che poi diventano parole, e anche musica.
La storia che leggerai è quella di una tredicenne che vive la sua vita. Ma è anche la storia di una tredicenne che vuole capire la sua vita, e grazie all’amicizia con un vecchio professore di filosofia sarà aiutata a fare chiarezza nei suoi pensieri un po’ disordinati, e a metterli in fila attraverso la scrittura….”
Incipit
“Mi sono sempre piaciuti gli animali. E ho sempre voluto un
cane, con tutto il cuore.
Perché?
Non lo so bene. Per tanti perché, non uno solo. Perché sono teneri e mi fanno sentire tenera? Perché non ho un fratellino e ho sempre voluto qualcuno con cui giocare? O qualcuno di cui prendermi cura? Perché, forse, danno più affetto degli umani e non ti tradiscono? Be’, sì… ma questo lo penso adesso, a otto anni o giù di lì non avrei mai messo in discussione l’amore di mamma e papà. Vabbè! Ah già, forse anche perché molti miei compagni alle elementari e alle medie avevano dei cani e io adoravo spupazzarmeli?
Comunque non lo so il perché fino in fondo. Io non sono come te, sono ancora piccola. Per quanto mi sforzi non riesco a tirar fuori il pensiero giusto dalla cantina del mio cervello. Tu lo sapevi fare. Cioè, tu trovavi sempre il pensiero e le parole giuste che spiegavano la realtà come una formula matematica, questo più quello uguale quest’altro, e non c’era nessun dubbio…”
Quarta di copertina
Perché c’è sempre questa musica dell’amore, sempre, e non riguarda solo le persone, riguarda tutto; il tempo, l’anima, il passato, i nostri sogni. L’amore è il potere di recuperare tutto ciò che, altrimenti, andrebbe perduto.
Non c’è modo peggiore di entrare nell’adolescenza che farlo perdendo tutte le certezze. Ma a volte la vita ti offre un incontro, una guida per aiutarti a crescere, contro tutte le aspettative, scoprendo talenti che non sapevi nemmeno di avere.
Come quello per la scrittura, che è anche il modo migliore per capire il proprio destino.
Biografia
Salvatore Vitellino, siciliano di origini, nel 1993 si trasferisce a Milano per studiare al Conservatorio, che abbandona subito dopo. Dal 1998 lavora nell’editoria e ha pubblicato diversi libri a quattro mani con altri autori. Il suo primo romanzo per ragazzi è “Un anno da nabbo” , edito da Giunti.
Quando studiava musica sognava di fare un romanzo con colonna sonora. C’è riuscito finalmente con questo libro dopo trent’anni.