Il mago del nulla

Titolo: Il mago del nulla
Autore: Alessandro Casalini
Editore: Alter Ego
Collana: Specchi
Pagine: 278
Prezzo: € 13,00
Uscita: 12 aprile 2018

Recensione

Vi è mai capitato di sentire delle voci nella vostra mente? A Wiz, il protagonista di questo libro molto particolare, sì. Pur essendo il creatore di un social network importante fa un vita normalissima con una moglie ed un figlio, ma ad un certo punto tutto cambia dopo una delicatissima operazione al cervello, infatti, comincia a udire delle voci che diventano parte di sé e causano dei notevoli cambiamenti alla sua esistenza, infatti la sua vita familiare ne risente davvero molto e va a rotoli.

Per cercare di reagire decide di partire ed è a questo punto che la sua vita non sarà più la stessa. Le avventure rocambolesche che gli accadranno saranno molte e con esse avrà occasione di incontrare, lungo il suo cammino, le persone più disparate e particolari. Trovo spettacolare e brillante l’idea dell’autore di proporre lo scambio di battute tra Wiz e le voci che sente e che troviamo scritte in corsivo. Il ritmo della narrazione è serrato, come la sua corsa con l’auto, e si gusta l’intera avventura con grande piacere ed interesse, grazie anche agli strani personaggi che incontra e le varie avventure che gli accadono.

Alessandro Casalini, cuce un romanzo davvero fuori dal normale che cattura il lettore fin dalle prime pagine e lo tiene incollato alla inusuale storia riuscendo ad incuriosirlo parecchio e specialmente a stupirlo. La sua scrittura è interessante, nuova e moderna, non annoia mai, ma anzi stuzzica chi legge grazie anche a termini e frasi particolari. Sicuramente il punto vincente, a mio avviso, è il divertente e costruttivo dialogo tra Wiz e la voce, a volte ci sono scambi di battute ironici, altre volte più serie. I passaggi memorabili ed inconsueti che si incontrano durante la lettura e regalano freschezza al libro sono diversi. Il personaggio di Wiz è indubbiamente molto interessante e ci stuzzica psicologicamente, inoltre dovrà prendere decisioni assai importanti anche a livello familiare ed il finale è altrettanto sorprendente. Per quanto riguarda, invece, ciò che non mi è piaciuto è la figura della moglie di Wiz, che ho trovato molto antipatica, insensibile ed irritante, forse avrei preferito conoscerla maggiormente durante la storia narrata.

Una lettura che consiglio se si vuole qualcosa di diverso dal solito, fuori dal comune ovviamente, se non si teme di rimanere troppo sorpresi dagli avvenimenti che accadano durante le pagine, da qualche termine un po’ forte e se si ha voglia di farsi trasportare in situazioni ed incontri strani e movimentati con un ritmo coinvolgente, a volte frenetico, proprio come piace a me. E’ stato un buon libro che ricorderò, sicuramente, a lungo.

Concludo con un passaggio:

“E così, a poco più di trent’anni di età, il Mago aveva già ottenuto più di quello che la maggior parte degli esseri umani spera di raggiungere nel corso di dieci vite. Poi però erano arrivate le voci, e quel “tutto”, apparentemente privo di confini, ora si stava riprendendo indietro ogni cosa, compresi gli interessi”

Trama

Wiz è una delle persone più popolari del pianeta, è il fondatore di WizConnect, il rivoluzionario social network in grado di coinvolgere tutti e cinque i sensi e di garantire un’esperienza a 360 gradi. Vive nel benessere e nell’agiatezza più raffinata insieme alla moglie e al figlio di sette anni. Tuttavia, un giorno comincia a sentire delle strane voci nella testa, con le quali, suo malgrado, si ritrova a colloquiare quotidianamente. Schizofrenia? Depressione? Oppure c’è dell’altro? Abbandonato dalla famiglia a causa di una convivenza divenuta impossibile oltre che pericolosa, si ritrova solo nella casa sul mare a fare i conti con se stesso e con la propria esistenza. Di qui la decisione di partire per un lungo viaggio a bordo della sua Ferrari. Dopo un incontro casuale con una ragazza identica in tutto e per tutto a Janis Joplin, un rapimento subito da parte di una banda di terroristi e una fuga da Monaco di Baviera fino a Copenaghen con una prostituta malata di aids, giunge finalmente a Capo Nord. Un uomo, le sue voci, e un’auto pronta a saltare nel gelido mar Glaciale Artico. Wiz accende il motore e preme il pedale del gas.

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