Il valzer del pappagallo

Titolo: Il valzer del pappagallo

Autore: Leonardo D’isanto

Editore: Giulio Perrone Editore

Collana: Fiamme

Pagine: 255

Prezzo: € 20,00

Uscita: 19 maggio 2022

Recensione

Leonardo D’isanto ci propone il suo primo romanzo dal titolo “Il valzer del pappagallo”, pubblicato dalla casa editrice “Giulio Perrone Editore”.

Ѐ una storia profonda e toccante che conquista strada facendo ed entra nella pelle, almeno per me è avvenuto così. Infatti, all’inizio, ammetto di aver fatto una leggera fatica, ma poi, più proseguivo nella lettura e più mi addentravo nella storia, più aumentava anche il mio interesse e il mio gradimento.

Il romanzo si svolge in due momenti di tempo diversi e i capitoli della storia, ogni tanto, sono interrotti da vicende del passato.

I due protagonisti, Mauro e Idahira, sono letteralmente pazzeschi, mi sono piaciuti molto e ho gradito il loro percorso durante i capitoli, ma non voglio anticiparvi le mie precise emozioni per non rovinarvi la sorpresa.

Indubbiamente “Il valzer del pappagallo” fa emozionare e provoca, durante il corso delle pagine, una serie di sentimenti. In particolare, ho amato follemente la seconda parte del romanzo, sarà che ormai mi sentivo dentro nella storia, era come se fossi lì presente, coinvolto nelle vicende.

Il libro merita assolutamente di essere letto per vari motivi. Prima di tutto per la scrittura che dimostra la valida penna di Leonardo D’isanto, nonostante sia alla sua prima esperienza editoriale, infatti, a mio avviso, il suo modo di scrivere è già sulla buona strada e spero voglia proseguire con i libri perché, fin da ora, sono curioso di leggere il suo prossimo romanzo per verificare come procederà questa sua passione per la scrittura.

Inoltre, perché indubbiamente la storia è molto umana e vivida che è un piacere farsi trasportare dai vari avvenimenti e provare determinate emozioni che sono a 360 gradi. Poi troviamo i protagonisti che sono davvero un punto forte della vicenda perché ben caratterizzati e ricchi di sfumature, oltre che carismatici ed è un intrecciarsi di vite, di sentimenti. Infine le tematiche affrontate che scavano dentro e tengono incollati alle pagine. Tra queste quella importante della donazione degli organi.

“Il valzer del pappagallo” è un romanzo da leggere lentamente per gustare ogni singolo passaggio, per permettere alla storia di farci coinvolgere e conquistare.

Questo romanzo è uno di quelli che, a mio avviso, vanno letti almeno un paio di volte per comprendere meglio ed assaporare al massimo i vari passaggi e per percepire la loro intensità. L’ultima parte è da brividi, per non parlare del modo particolarissimo con cui finisce.

Si parla di vita, di morte, di rinascita, di tornare a galla e di come, a volte, la quotidianità riesca a sorprenderci, sia in negativo, ma anche in positivo. Questo libro sprigiona tanta energia, tanta forza e mille emozioni. Se vi incuriosisce tutto ciò (la trama la trovate, come sempre, qui sotto) non fatevi sfuggire quest’opera prima.

Intanto vi lascio qui sotto l’incipit:

“Ooora, è l’ooora”. “Ooora, è l’ooora!”.

“Ooora!”.

Idahira prova ad aprire gli occhi, ma le sue palpebre sono ancora troppo pesanti.

Vorrebbe rituffarsi a capofitto nella realtà, se non fosse per questo senso di spossatezza che non sa spiegare. Ci riprova, ma non ce la fa. Non ce la fa e ha paura. Non si sente così da quando… Da quando… Niente, non lo ricorda. “Mi hanno iniettato qualche droga” pensa tra sé.

Decide di aspettare, e aspetta. Aspetta, la reputa la cosa più giusta da fare.

Un bel respiro a pieni polmoni ed ecco che li sente: tubi. Tanti piccoli tubi che le attraversano invadenti il petto e le narici come una piovra che, trapiantata viva all’interno del suo corpo, dà ordine ai tentacoli di infrangere la membrana ospitante. Altri li sente venir fuori dal cranio e dalla trachea…

Trama

C’è un prezzo da pagare per i momenti, i giorni, gli anni felici? Il male che ci accade può diventare un dono di speranza per la sofferenza di qualcun altro? Idahira si è ritrovata suo malgrado davanti a queste domande. Venezuelana marchiata in maniera indelebile dai traumi e dagli scontri del Caracazo nel suo Paese, è riuscita a ricostruirsi una vita a Roma, dove lavora come biologa e vive con Luca, guardia giurata con la passione per il basket che l’ha conquistata per i suoi occhi sinceri, insegnandole a riacquistare fiducia nel mondo. La loro felicità è ormai al culmine e sembra che niente possa rovinare il loro cammino, soprattutto adesso che Idahira è incinta: il destino però decide altrimenti, e a Luca viene diagnosticato un tumore al cervello che lo porterà sempre più lontano da se stesso.

Idahira ha vissuto tante, troppe vite e, quando tempo dopo si risveglia in un letto d’ospedale, capisce subito di doverne ricominciare un’altra: lei non lo ricorda, ma è diventata mamma di una bambina ed è sposata con un uomo che non conosce e forse mai potrà conoscere. Gli ultimi otto anni sembrano perduti per sempre, ma nuovi legami si intrecciano intorno a Idahira per aiutarla a ricostruire il proprio passato e soprattutto il proprio futuro.

0 comments
0 likes
Prev post: Classifica TOP10 31 luglio 2022Next post: Sarò breve

Related posts

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultimi Articoli
Su di me

Book Blogger, fondatore del canale A Tutto Volume - Libri con Gabrio: l'inebriante mondo dei Libri in tutti i suoi punti di vista. Un luogo di incontro in cui conversare, divertirsi grazie ad un cocktail letterario, da bere o sorseggiare, che vi servirò giornalmente e che vi allieterà!
Scopri di più

Archivio Storico