Recensione a cura di “Un libro in soffitta”

Una boule de neige è il filo che lega i racconti presenti all’ interno di questo volume.

Racconti che si prestano ad essere letti come un romanzo perché le storie dei personaggi s’ intersecano in una spirale di eventi concatenati.

Delicata penna, quella di Angela Volpe, che coglie dettagli, li plasma e li assembla con soavità.

L’ affresco che ne deriva porta alla luce emozioni decise, sentimenti sopiti, amori fallaci, relazioni sbagliate, violenze domestiche, problematiche adolescenziali. Sul palcoscenico della vita si apre, in tal modo, un sipario fatto di quotidianità multicolore ove si affacciano drammi e sorrisi, ricordi sbiaditi dal tempo, abbracci, speranze e qualche lacrima.

E così facciamo la conoscenza di Celeste che, con determinazione e dignità, sceglie di intraprendere un cammino controcorrente, spezza le convenzioni sociali.

Sulla sua strada s’incrociano le vicende di Caterina, Gaspare e Claudia…e ancora Laura, il suo lavoro encomiabile, e la giovane Giorgia, adolescente in balìa di sé stessa…e molti altri ancora.

E quel quadro di Van Gogh “Notte stellata sul Rodano”, che unisce le vicissitudini di molti protagonisti, diviene simbolo di quei ricordi indelebili del tempo che fu.

La carrellata di personaggi e i loro vissuti compongono un dipinto dai colori vividi che attraggono l’ attenzione del lettore.

Ritmo serrato, dialoghi intensi, prosa alquanto scorrevole arricchita da una pregevole introspezione psicologica.

Non si è mai davvero soli quando scorgi una mano pronta a sostenerti nelle battaglie quotidiane… credo sia questo uno dei messaggi veicolati dal libro.

Eccellente.

/5

Ogni capitolo è un sipario che si apre. Una scena nuova, un’anima diversa. Eppure, nessuno è davvero solo. In queste pagine, ogni storia è un microcosmo: un amore sussurrato, un addio taciuto, una vita che si spezza e un’altra che comincia. Le voci cambiano, ma gli echi si rincorrono. Perché i personaggi di questo libro si conoscono, si incrociano, si sfiorano senza saperlo. E allora il lettore, come un detective del cuore, scopre i fili invisibili che li legano, i rimandi segreti, le coincidenze che non sono mai davvero tali.

Le storie raccontate in questo libro sono tutte vere. Raccolte nel tempo, ascoltate con attenzione e rispetto dall’autrice, sono state custodite come piccole reliquie dell’anima. Ora, romanzate con delicatezza e profondità, rivivono sotto una nuova luce, senza tradire la loro essenza. Sipario è una raccolta che va letta come un romanzo. Una narrazione corale, intima, emotiva. Un libro che parla della vita così com’è: imperfetta, struggente, bellissima. Un intreccio di destini che si cercano anche quando sembrano perdersi. Una sinfonia dolceamara dove, dietro ogni sipario, c’è un riflesso di noi.