Titolo: Amico
Autore: Massimiliano Ossini
Editore: Salani
Collana: Fuori collana Salani
Pagine: 142
Prezzo: € 14,90
Uscita: 24 ottobre 2023
Recensione
Massimiliano Ossini è tornato in libreria con un romanzo per ragazzi dal titolo “Amico” pubblicato dalla casa editrice “Salani”.
È una lettura molto semplice, ma importante, poetica, scorrevole e ricca di sfumature. Al suo interno, la storia ci riserva anche alcuni argomenti sui quali riflettere e lancia dei messaggi assai significativi.
Da sempre l’autore è molto attento alle tematiche riguardanti l’ambiente e cerca, con la sua penna, di sensibilizzare i suoi lettori sull’argomento. Con questo libro si rivolge, infatti, come ho anticipato prima, ad un pubblico giovane, perché è convinto che le nuove generazioni possano dare una speranza per il futuro.
Il protagonista è Gabriele, un ragazzino inizialmente molto chiuso e solitario, a parte Valerio che è il suo migliore amico. Ha una situazione familiare difficile, con i genitori divorziati, ma quando riceve l’invito per una vacanza, da parte del suo amico e della sua famiglia, per andare in montagna a scalare le rocce, sebbene non gli piaccia particolarmente come idea, accetta senza sapere che quell’esperienza gli cambierà la vita in meglio.
“Amico” è un inno all’amicizia, alla ricerca di se stessi, è la scoperta di una nuova forza che si ha dentro, di nuove esperienze che cambieranno il proprio modo di vedere la propria vita e che riusciranno a migliorare positivamente il proprio carattere e il rapporto con gli altri. Infatti, Gabriele, da questa vacanza, muterà in meglio e supererà diversi ostacoli, prima di tutto quello interiore e vincerà le sue paure!!!
La scrittura di Massimiliano Ossini è molto delicata, ma allo stesso tempo incisiva su determinati punti, scorrevole ed appassionante. Inoltre, riesce a trasmettere positività e tanto coraggio anche a chi legge.
“Amico” è un romanzo che può spronare pure i coetanei di Gabriele che lo leggeranno, a non restare chiusi in se stessi, a reagire e a cambiare il proprio modo di vedere la vita e gli altri. Oltre a tutto ciò c’è anche l’insegnamento di non credere alle malelingue, ma di opporsi senza paura per scoprire la verità, quindi di non giudicare mai prima di aver appurato le notizie e i fatti.
Tra i vari temi, oltre all’amicizia, al mutamento di se stessi, c’è pure quello riguardante l’ambiente e la sua protezione. Massimiliano Ossini cerca di aprirci gli occhi davanti ai problemi ambientali, a quelli della vita, ai rapporti sociali e a stimolarci a reagire senza vivere stando chiusi in se stessi.
“Amico” è un libro di cui consiglio la lettura non soltanto ai giovani, ma anche agli adulti, perché c’è sempre da imparare!!!
Qui sotto vi propongo l’incipit:
“Lo sapevo che non dovevo venire. A quest’ora starei giocando in pace, davanti allo schermo, con una vaschetta di gelato vicino. E invece eccomi qui, nel cortile della scuola tirato a lucido, in fila al bancone delle bibite. Cerco di nascondermi tra la folla di maschere, ma le voci dei miei compagni mi rag-giungono. Stanno spettegolando dietro una siepe e, nonostante la musica, riesco a sentire quasi tutto quello che dicono. Piego la testa per sbirciarli tra le foglie.
«Sembrava il genio dei geni, ma all’esame ha preso il mio stesso voto, appena sopra la sufficienza» dice Lucia, sistemandosi la parrucca di Marilyn che le scende di lato. Marco, vicino a lei, sorride, scoprendo l’apparecchio sotto il trucco bianco e rosso da Joker: «Mi spiace per Gabriele, ma così impara a credersi chissà chi! È da mesi che ci snobba, non si fa più vedere a calcetto, non viene alle feste… Anche stasera mi sembra non ci sia».”
Trama
Gabriele adora i videogiochi, la musica trap e Sofia, determinata e fiera come il personaggio appena sbloccato su Fortnite. Detesta le feste con tante persone, il 7 che ha preso agli esami di terza media, il divorzio di mamma e papà. Neanche la montagna gli piace particolarmente: bisogna davvero scalare altissime pareti di roccia? Che fare quando si incontra una vipera? Sono così utili, in fondo, quelle ridicole racchette? Ma se è Valerio a chiedergli di andare, per il suo migliore amico farebbe questo e altro. E per fortuna!
Insieme a un’improbabile comitiva – tra cui un eremita che vive con la sua lupa in una futuristica baita-astronave – Gabriele capirà che tra i boschi di Montemonaco, sui Monti Sibillini, annoiarsi è impossibile e, soprattutto, che un incendio può nascere davvero da un filo di paglia trascinato dal vento…