Cambiare l’acqua ai fiori

Un saluto a tutti voi !

Girando tra gli scaffali di una libreria, mi sono imbattuto in questo libro dal titolo curioso e particolare e, dopo aver letto la trama, ho deciso di proporvelo. La storia è appassionante ed avvincente. Inoltre vi segnalo che ha vinto nel 2018 il Prix Maison de la Presse, presieduto da Michel Bussi. Questo libro lo inserisco immediatamente nella mia wishlist e penso che lo acquisterò molto presto.

 Titolo: Cambiare l’acqua ai fiori

Autore: Valérie Perrin

Editore: Edizioni E/O

Collana: Dal mondo

Pagine: 476

Prezzo: € 18,00

Uscita: 10 luglio 2019

Traduzione: Bracci Testasecca, A.

Trama

Violette Toussaint è guardiana di un cimitero di una cittadina della Borgogna. Ricorda un po’ Renée, la protagonista dell’Eleganza del riccio, perché come lei nasconde dietro un’apparenza sciatta una grande personalità e una vita piena di misteri. Durante le visite ai loro cari, tante persone vengono a trovare nella sua casetta questa bella donna, solare, dal cuore grande, che ha sempre una parola gentile per tutti, è sempre pronta a offrire un caffè caldo o un cordiale.

Un giorno un poliziotto arrivato da Marsiglia si presenta con una strana richiesta: sua madre, recentemente scomparsa, ha espresso la volontà di essere sepolta in quel lontano paesino nella tomba di uno sconosciuto signore del posto. Da quel momento le cose prendono una piega inattesa, emergono legami fino allora taciuti tra vivi e morti e certe anime, che parevano nere, si rivelano luminose.

Attraverso incontri, racconti, flashback, diari e corrispondenze, la storia personale di Violette si intreccia con mille altre storie personali in un caleidoscopio di esistenze che vanno dal drammatico al comico, dall’ordinario all’eccentrico, dal grigio a tutti i colori dell’arcobaleno.

La vita di Violette non è certo stata una passeggiata, è stata anzi un percorso irto di difficoltà e contrassegnato da tragedie, eppure nel suo modo di approcciare le cose quel che prevale sempre è l’ottimismo e la meraviglia che si prova guardando un fiore o una semplice goccia di rugiada su un filo d’erba.Un romanzo avvincente, commovente e ironico la cui lezione universale è la bellezza della semplicità e l’eterna giovinezza in cui ci mantiene il sogno..

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