Dante e la tartaruga

Titolo: Dante e la tartaruga

Autore: Vincenzo Spinelli

Editore: Il Seme Bianco

Collana: Magnolia

Pagine: 125

Prezzo: € 12,90

Uscita: 20 novembre 2019

Recensione

“Dante e la tartaruga” ha senza dubbio una copertina splendida che conquista immediatamente (all’interno del libro, cosa curiosa, c’è un passaggio che parla proprio delle copertine dei libri). Ma è la trama che, comunque, invoglia ed incuriosisce, convincendoci a prendere il libro ed immergerci tra le sue pagine.

I protagonisti sono Dante Chitano ed Elena Bugetti. Lui sogna di fare lo scrittore, mentre lei lavora duramente a casa dell’odiosa e maleducata signora Scalpini che la umilia e la tratta in maniera assolutamente crudele.

Vincenzo Spinelli, a mio avviso, ci descrive molto bene il protagonista, che tra l’altro ha una grande passione per gli autori. Per quanto riguarda Elena (di cui avrei voluto sapere di più) si percepisce la paura nel realizzare il piano e la sua tristezza nel dover lavorare dalla Scalpini. Inoltre, da come agisce e si comporta, risulta caratterialmente debole e sottomessa a Dante. Si fida ciecamente di lui ed ubbidisce. Dal canto suo, l’uomo, dimostra ottimismo e sangue freddo, anche perché lui, in pratica, è la mente quindi gli viene più facile. Sarei stato curioso di vederlo, invece, agire al posto della donna se avrebbe avuto tutta questa sicurezza.

Dante ogni tanto mi ha trasmesso antipatia e mi è sembrato un po’ strano e “pazzo”, Elena, invece, mi ha fatto percepire molta tenerezza e pena. Ma insieme dimostrano di essere una interessante ed affascinante coppia affiatata e tenace.

Vincenzo Spinelli riesce a conquistarci con la sua scrittura molto carismatica ed interessante. Inoltre la storia che ha scritto è sicuramente curiosa e cattura la nostra attenzione. Infatti non vi staccherete facilmente dalle pagine fino alla fine. Il suo stile narrativo è avvincente e la lettura scorre veramente bene. Ho anche apprezzato molto il fatto che siano stati citati alcuni importanti e famosi scrittori.

“Dante e la tartaruga” è un libro avvolto in una atmosfera ogni tanto cupa e misteriosa come piace a me. Indubbiamente nasce in noi lettori la curiosità di scoprire che cosa accadrà e come si concluderà questa avventura di Dante e di Elena e, specialmente, come l’autore affronterà la delicata situazione che nasce dall’idea dei due di commettere l’omicidio.

Un altro personaggio da tenere d’occhio, oltre ai tre citati sopra, è l’amico di Dante: Bruno. Indubbiamente quest’ultimo è molto particolare e movimenta, in modo non del tutto positivo, la vita dell’altro, rubando, secondo me, anche un leggermente la scena ad Elena.

Il finale è interessante, ma avrei preferito che fosse un pochino meno frettoloso.

“Dante e la tartaruga” è un libro che mi è piaciuto, mi ha intrattenuto con gusto e quindi mi sento di consigliarlo. Chi ha voglia di una lettura originale e ha uno spirito curioso, trova in questo lavoro di Vincenzo Spinelli il libro giusto. Inoltre segnalo che ogni capitolo è arricchito, in apertura, da una interessante e ben scelta citazione che sicuramente apprezzerete. Fatevi quindi conquistare da questa avventura di Dante ed Elena !!!

Tra i vari passaggi ho scelto questo:

“È vero…è cattiva, però io non so se…”. Elena inizia a respirare con l’affanno, le sta per venire un attacco di panico. Dante tenta di calmarla. “Ricordi questo discorso? È il momento che noi persone innocue, dall’indole sensibile e per questo incapaci di arricchirsi, compiamo un unico gesto estremo, l’unico della nostra vita, per poter vivere finalmente da esseri umani. Ripetiamo ancora il piano. Per prima cosa, cosa si deve fare? Tu vai da lei a fare le pulizie, come sempre, dalle quindi alle diciotto…”

Trama

“Dante e la tartaruga” è la storia contemporanea (e folle) di due innamorati che vivono nella periferia bolognese. Stanchi di condurre un’esistenza ai margini della società ed esausti di vacillare perennemente sulla soglia della povertà, decidono di commettere un omicidio per appropriarsi del patrimonio della ricca e odiosa signora Scalpini, così da poter poi rilevare la libreria Shakespeare and Company di Parigi. Il protagonista, Dante Chitano, da anni sogna di fare lo scrittore, ed Elena Bugetti vorrebbe soltanto vivere serenamente insieme a lui. Riusciranno, al termine di questa avventura surreale e rocambolesca, a coronare i loro sogni?

2 comments
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Comments

  • anna paola maga

    Febbraio 20, 2020 at 11:33
    Reply

    Titolo e copertina assolutamente particolari. Trama intrigante

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