Nella tana del serpente

Titolo:  Nella tana del serpente

Autore: Michele Navarra

Editore: Fazi Editore

Collana: Darkside

Pagine: 311

Prezzo: € 16,00

Uscita: 17 giugno 2021

Recensione

Oggi 17 giugno 2021 esce in libreria il nuovo libro di Michele Navarra dal titolo “Nella tana del serpente” e pubblicato da Fazi Editore.

L’ho letto in anteprima e posso anticiparti che mi è piaciuto parecchio. Infatti è riuscito ad appassionarmi fin dall’inizio e ciò mi ha permesso di non staccarmi dalle pagine, ma di leggerlo tutto d’un fiato.

La storia tratta temi importanti ed attuali, prima di tutto il razzismo. Ciò ci permette, sia di essere intrattenuti con grande interesse, ma anche di riflettere sugli eventi che accadono. Durante la lettura è impossibile non farsi coinvolgere in prima persona, sia per indagare, sia per provare a capire lo svolgersi del primo colpo di scena e le cause di esso.

“Nella tana del serpente”, secondo il mio parere, è scritto davvero bene. Infatti, il libro risulta piacevole perché è assai scorrevole ed appassionante. Lo scrittore è riuscito a delineare i personaggi in modo chiaro e preciso, permettendoci di conoscerli meglio. Inoltre, ci propone anche le storie personali, di alcuni di loro, regalandoci momenti anche toccanti.

Elia Desideri è uno dei protagonisti e ha due figli, uno è Luca che non ha provocato in me particolari simpatie, infatti, a tratti,  il suo comportamento ed il suo modo di ragionare mi hanno irritato. Tutto ciò, però, è giusto che sia così dato il ruolo da lui ricoperto.

L’avvocato Alessandro Gordiani è un altro importante protagonista di questo legal thriller della collana “Darkside” di Fazi Editore. Egli è sicuramente un personaggio brillante, umano e che sa intuire bene. Inoltre, è il protagonista degli altri libri di Michele Navarra, tra cui “Solo Dio è innocente”, uscito l’anno scorso sempre per la stessa casa editrice e che voglio recuperare dato che, questo nuovo lavoro dell’autore, mi è piaciuto moltissimo.

La storia si dipana di capitolo, in capitolo, come pure il ritmo. Tutto diventa sempre più avvincente e non si può far altro che continuare la lettura freneticamente perché si è desiderosi di scoprire il responsabile del delitto e come si evolverà tutta la storia. La penna dello scrittore scivola sulle pagine in modo coinvolgente e devo ammettere che questo libro è stato, per me, una scoperta meravigliosa,

Nel corso del legal thriller tutto si snoda e si chiarisce, infatti Michele Navarra è davvero bravo a tenere il filo della storia e man, mano a narrare i diversi avvenimenti spiegandoli in modo preciso e dettagliato. Nulla resterà confuso o poco chiaro e ciò lo apprezzo parecchio, specialmente quando si tratta di libri di questo genere.

Se cerchi un legal thriller con personaggi ben delineati, una storia avvincente e con tematiche importanti, allora “Nella tana del serpente” fa al caso tuo e non devi perderlo !!!

Concludo con l’incipit :

Alle nove di mattina, il traffico di via Portuense sembrava impazzito. Un’interminabile colonna di auto si snodava lungo l’arteria che portava a via del Fosso della Magliana e di lì al Grande Raccordo Anulare, dove un’altra lunga coda di veicoli era pronta ad attendere conducenti e passeggeri, ormai rassegnati a subire quello strazio quotidiano per andare al lavoro.

Erano soltanto i primi di giugno, ma il caldo era già soffocante, sebbene la giornata fosse appena cominciata. Anche le prostitute africane, fasciate nei loro vestitini sintetici da bancarella e in attesa di clienti fin dalle prime ore del mattino, seminascoste negli anfratti delle lunghe strade limitrofe a via della Pisana e a via della Magliana, avevano pensato bene di proteggersi dal sole cocente con dei vecchi ombrelloni scoloriti rimediati chissà dove. Elia Desideri non aveva ancora aperto il suo negozio di abbigliamento, nonostante fosse arrivato da oltre venti minuti. A quarantatré anni, la metà dei quali trascorsa la vorando, era ancora abituato a cominciare la giornata di buonora, memore dei tempi in cui le cose andavano bene per gli affari…”

Trama

Tra gli alti palazzi del Corviale, alla periferia di Roma, la vita è grigia come il cemento che ricopre i suoi edifici. Elia Desideri è un piccolo commerciante che cerca di tirare avanti come può, mentre suo figlio viene risucchiato dalle false promesse della banda del quartiere, chiamato volgarmente “Serpentone”.

Uomo amareggiato e scontroso, Elia si scaglia spesso contro gli immigrati che vivono attorno a lui. Quando uno di questi viene ritrovato morto, Elia diventa immediatamente il principale sospettato. Eppure, l’uomo giura di essere innocente e chiede aiuto a Gordiani. Destreggiandosi abilmente fra bande criminali, procuratori inflessibili e amori mai sopiti, Alessandro Gordiani si ritroverà alle prese con una situazione molto più complicata del previsto dove la verità si nasconde nel degrado e nelle abitudini di un quartiere pieno di rancore.

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