Non dimenticare

Titolo: Non dimenticare

Autore: B. A. Paris

Editore: Nord

Collana: Narrativa Nord

Pagine: 364

Prezzo: € 18,00

Uscita: 17 gennaio 2019

Traduttore: O. Crosio

Recensione

Su questo thriller avevo alte aspettative dato che ho letto un altro libro della stessa autrice e l’avevo trovato spettacolare, mi era piaciuto davvero tanto da leggerlo in un giorno. Quindi il mio entusiasmo quando è uscito in libreria “Non dimenticare” è stato molto.

Non appena l’ho avuto tra le mani non ho aspettato un attimo e l’ho iniziato. Pagina, dopo pagina, mi ha rapito e mi ha incuriosito parecchio. Una vicenda intrigante, misteriosa e con diversi indizi sparsi tra i vari capitoli. La storia inizia con la scomparsa di Layla e il mistero che ruota intorno a quella notte in cui Finn tornò a casa senza di lei.

La scrittura di Paris è sempre magistrale, scorrevole e assolutamente coinvolgente. Adoro il suo modo di gestire la vicenda, la sua capacità di infondere curiosità e creare quell’atmosfera enigmatica che non permette di staccarsi dal libro.

 

Durante la lettura ci si pone molte domande ed in particolare, ovviamente, ci si chiede che fine abbia fatto Layla e chissà se la si troverà viva o morta. E chi ci si cela dietro le varie email e l’invio delle molte matriosche? Tutti i personaggi che fanno parte della vicenda possono essere i responsabili, nessuno escluso. Durante i capitoli cercavo di farmi un’idea, ma poi la cambiavo e iniziavo a sospettare di un altro. L’autrice è brava a tenere in balia il lettore, a dosare gli indizi e le informazioni.

I personaggi sono descritti caratterialmente bene, le loro azioni e i loro pensieri ci incuriosiscono. Molto interessante è il fatto che, nella prima parte del libro, troviamo l’alternarsi dei capitoli tra “adesso” e “prima” che ci permette, quindi, di farci un’idea anche del passato e della vita dei due protagonisti. Nelle parti successive, invece, c’è un alternarsi dei tre protagonisti e tutto ciò crea un ritmo assolutamente piacevole ed interessante. Ho apprezzato tutto ciò perché è dosato nel modo migliore. Verso la fine si intuisce qualcosa e tutto si fa più chiaro, ma resta ancora qualche dubbio e, dopo i vari colpi di scena avvenuti durante i vari capitoli, si arriva a quello che maggiormente sbalordisce il lettore e lo lascia senza parole.

Un thriller che ho gradito parecchio e mi ha fatto trascorrere ore piacevoli, inoltre mi ha permesso di confermare, ancora una volta, il mio parere molto positivo su questa scrittrice che sa usare la penna davvero bene. Credo che da ora in poi le matriosche mi faranno sempre ricordare “Non dimenticare”.

Qui sotto vi lascio uno dei vari passaggi:

“Fino ad allora Harry non mi aveva mai chiesto cosa fosse accaduto quella notte in cui lei era sparita. Neppure Ellen me l’ha mai chiesto.  Non ha mai avuto modo di dubitare della mia versione dei fatti così com’è stata presentata a suo tempo dalla stampa. Per questo mi sono ritrovato a chiederle di sposarmi….”

Trama

Dodici anni fa lei è scomparsa. Alla polizia lui ha detto la verità, ma non tutta la verità… E ora ha paura. Erano giovani, impulsivi e innamorati. Si conoscevano da pochi mesi, eppure erano certi che sarebbero rimasti insieme per sempre. Poi c’era stata quella vacanza in Francia. Durante il viaggio di ritorno, Finn si è fermato a una stazione di servizio e, per qualche minuto, ha lasciato Layla sola in macchina. Quando è tornato, lei era scomparsa. Questo è ciò che Finn ha raccontato alla polizia. Ed è la verità. Ma non è tutta la verità…

Dodici anni dopo, Finn è un uomo diverso, più maturo e sicuro di sé. Sebbene il ricordo del suo primo amore non lo abbia mai abbandonato, lui ormai si è costruito una nuova vita, trovando conforto tra le braccia di Ellen, la sorella di Layla. Insieme, i due sono riusciti a esorcizzare il passato, si sono trasferiti fuori città e adesso hanno deciso di sposarsi. Ma, all’improvviso, la serenità di Finn viene turbata da due episodi inquietanti.

Prima la telefonata del suo anziano ex vicino, che sostiene di aver visto una donna identica a Layla aggirarsi nel quartiere. Poi, la sera, Ellen che stringe tra le mani la bambola più piccola di un set di matrioske. Lei dice di averla trovata sul marciapiede, davanti al vialetto d’ingresso. Per Finn, quell’oggetto ha un significato preciso. Possibile che Layla sia tornata? Possibile che la sua paura peggiore stia per diventare realtà?

E il dubbio che qualcuno abbia scoperto il suo segreto si trasforma in ossessione quando lui stesso trova un’altra piccola bambola sul muretto di casa. E un’altra ancora sul cofano dell’auto, qualche giorno dopo. E questo è solo l’inizio…

 

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Comments

  • anna paola maga

    Febbraio 11, 2019 at 19:06
    Reply

    mi hai fatto venir voglia di leggerlo !!!!

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