Spazi sospesi

Titolo: Spazi sospesi

Autore: Alessandro Biasi

Editore: Morellini

Collana: Fuori collana

Pagine: 109

Prezzo: € 14,00

Uscita: 13 settembre 2023

Recensione

“Spazi sospesi” è un libro scritto da Alessandro Biasi e pubblicato dalla casa editrice “Morellini”.

Al suo interno troviamo diversi racconti, per la precisione undici. Devo ammettere che si leggono velocemente e con molto piacere, infatti scorrono bene uno dopo l’altro, sia per la scrittura, che ho trovato appassionante ed affascinante, come se avesse un effetto ipnotico, sia per i loro contenuti assolutamente interessanti.

Gli undici racconti sono in grado di tenere viva l’attenzione del lettore e di incuriosirlo parecchio. Inoltre, le varie storie narrate, è come se lasciassero uno “spazio sospeso” a chi legge, per stimolarlo ad interpretare lui stesso il finale o gli avvenimenti successivi. Infatti, a me ha regalato un gioco di fantasia notevole ed appassionante.

Un’altra caratteristica è che, al centro di ogni storia, troviamo figure femminili, infatti sono le donne, le protagoniste, di questi particolari racconti.

Durante la lettura, Alessandro Biasi ci fa anche riflettere parecchio, ci si ferma infatti, specialmente alla fine, per pensare alla storia che è stata narrata, a come potrebbe continuare o concludersi, praticamente l’autore lascia la palla al suo lettore.

Leggere i racconti di “Spazi sospesi” è, a mio parere, parecchio stimolante e quindi invito tutti voi a procurarvi una copia del libro e a divorarli per assaporare tutte le storie e per mettervi in gioco.

Inoltre, hanno al centro le scene di vita quotidiana delle protagoniste, che sono persone comuni in cui molti si possono immedesimare per quanto riguarda le loro azioni, i loro ragionamenti. Ma non è tutto, infatti, mentre si leggono i vari racconti, si percepiscono, a volte, sofferenza, indecisione, timore, desiderio, speranza.

“Spazi sospesi” è un libro in cui si riflette molto, sia parte delle protagoniste, sia da parte nostra che le seguiamo nelle loro peripezie quotidiane. Inoltre c’è un turbine di diversi sentimenti e tutto ciò conquista il lettore tenendolo incollato alle pagine!

Personalmente sono rimasto colpito da questi racconti, mi complimento con l’autore Alessandro Biasi per la capacità che ha avuto nel narrare storie così particolari, ma allo stesso tempo comuni, per il suo stile di scrittura e per la capacità di riuscire a coinvolgere, anche i lettori, in modo attivo e costruttivo. Ovviamente mi sento di consigliare assolutamente a tutti voi la lettura di questo libro. “Spazi sospesi” è, da parte mia, assolutamente promosso.

Qui sotto vi lascio l’incipit del primo racconto

“Mi sveglio a fatica, come riemersa da un sonno lungo e profondo. Guardo l’ora. Sono solo le quattro. Accendo la luce dell’abat-jour, una luce bianca, sterile che raffredda persino le pareti rosa della camera, le priva della vita, le desatura. La tapparella è abbassata, le finestre sono chiuse, nessun rumore riesce ad arrivare dalla strada. Sento solo il ronzio del ventilatore. Mi guardo intorno. La mia camera, identica a se stessa da sempre, mi appare diversa. C’è qualcosa di ambiguo, forse ho fatto un sogno che non ricordo e che mi è rimasto appiccicato addosso al risveglio. Mi tiro su, seduta…”

Trama

Gli “spazi sospesi” sono quelli resi intenzionalmente bianchi dalle protagoniste che animano la raccolta: spazi che le donne di questi undici racconti lasciano incustoditi per allontanarsi – senza chiedersi se tornare o fermarsi altrove – con l’intento di prendere fiato o per trovare riparo e mettere nuove radici. Sono luoghi dell’attesa dove, tra l’ironia di una battuta e un’emozione soffocata, le vicende si illuminano di una improvvisa rivelazione capace talvolta di restituire senso all’esistenza. Ma sono anche le mancate certezze che ognuna di queste sorprendenti donne comuni si porta dentro, raccontate in un susseguirsi di storie dove desideri, paure e bisogni universali muovono la narrazione in un tempo che, senza compassione, appare anch’esso sospeso.

0 comments
0 likes
Prev post: Intervista all’autrice: Federica AntoniniNext post: Testa di rapa

Related posts

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultimi Articoli
Su di me

Book Blogger, fondatore del canale A Tutto Volume - Libri con Gabrio: l'inebriante mondo dei Libri in tutti i suoi punti di vista. Un luogo di incontro in cui conversare, divertirsi grazie ad un cocktail letterario, da bere o sorseggiare, che vi servirò giornalmente e che vi allieterà!
Scopri di più

Archivio Storico