Titolo: Ventitreecinquantasette

Autore: Ivano Ricci

Editore: Scatole Parlanti

Collana: Voci

Pagine: 175

Prezzo: € 13,00

Uscita: gennaio 2022

Recensione

Ivano Ricci, autore del libro “Ventitreecinquantasette”, pubblicato da “Scatole Parlanti” è davvero molto, molto bravo!!! Inizio affermando proprio ciò, perché mi ha conquistato fin dalla prima pagina e poi è stato, per me, una continua sorpresa ed il mio entusiasmo è aumentato.

Vorrei dirvi molto, ma preferisco non fare spoiler, non voglio togliervi il piacere della lettura. Quindi devo, purtroppo, trattenermi, seppure in un passaggio, anzi in un capitolo, in particolare, del romanzo, ho urlato “wow” per la particolarità dell’avvenimento che non mi aspettavo assolutamente. Ecco, tutta la storia è un evolversi di scene e di passaggi che non si possono prevedere in anticipo.

Il ritmo è davvero ottimo e i colpi di scena alimentano parecchio “Ventitreecinquantasette”, a volte al punto di non lasciare respirare. A proposito del titolo, non preoccupatevi, Ivano Ricci, non lascia nulla al caso, tutto è ben studiato, equilibrato e ben scritto; infatti, capirete come mai il libro si chiama così.

Una volta che l’ho terminato sono rimasto a bocca aperta, molto contento di averlo letto e con un turbine di emozioni e sensazioni che si agitavano in me. La penna dell’autore è assai scorrevole ed appassionante, oltre ad essere coinvolgente. Inoltre, l’idea centrale del romanzo è molto originale e particolare.

Ivano Ricci ha scritto, con grande abilità, un libro in grado di sorprendere noi lettori e di tenerci, spesso, col fiato sospeso. Mi ha meravigliato davvero, perché inizialmente non sapevo bene che cosa aspettarmi, ma poi sono stato letteralmente inghiottito dalle sue pagine ricche di personaggi carismatici, primo tra tutti il protagonista Alessandro che è stato ben descritto ed è un personaggio molto in gamba, inoltre mi è piaciuto parecchio per il suo modo di agire nel corso di tutta la storia.

Nulla è eccessivo o di troppo, ma tutto fa parte dell’evolversi degli avvenimenti che accadono, con grande maestria, uno dopo l’altro. Sì, non posso fare altro che promuovere “Ventitreecinquantasette” a pieni voti, per la sua originalità, per la scrittura curata ed affascinante, per la storia appassionante e per i personaggi che regalano molto ai vari avvenimenti. Tutti hanno una marcia in più e meriterebbero maggior spazio. Infatti li ho trovati davvero interessanti e mi hanno incuriosito parecchio.

E poi che dire della copertina? A mio avviso è splendida ed unica, complimenti sinceri a chi l’ha ideata. Quindi secondo voi è un libro che consiglio? Assolutamente sì!!! Se volete un romanzo particolare, in grado di tenere viva la vostra attenzione durante tutte le pagine, senza mai annoiarvi, ma con la capacità di sorprendervi, con un ritmo vivace e colpi di scena, oltre ad essere scritto bene, allora non perdete “Ventitreecinquantasette” di Ivano Ricci e lasciatevi conquistare dalla storia di Alessandro Lucchinelli.

Ed ora vi propongo non l’incipit, ma l’inizio del secondo capitolo:

“Si stava svegliando dal torpore in cui era caduto dopopranzo. Non si era del tutto ripreso dalla stupenda serata al LolaMundo, il locale conosciuto in tutta la Toscana e del quale aveva acquistato la quota maggioritaria un paio di anni prima dal vecchio padrone, un cinquantenne ormai caduto in disgrazia.

Particolare era il rapporto che Alessandro aveva con il LolaMundo. Il Lola, nomignolo col quale il suo locale era noto a tutti, era per Alessandro più un biglietto da visita che un’attività imprenditoriale vera e propria. Era lo strumento per conoscere personaggi tv, per diventare amico di qualche calciatore, per portarsi a letto cubiste e ballerine, e quando diceva culo anche qualche aspirante velina o attricetta di serie b…”

Trama

Alessandro Lucchinelli, figlio di un importante imprenditore self-made nel settore calzaturiero, vive a Pianomerisi con la propria famiglia, benestante e coesa. Proprietario di un locale molto in voga tra i giovani della zona, il LolaMundo, e capitano della prima squadra della Cerretese, tra impegni mondani e uscite con gli amici di una vita, Alessandro decide di mettersi in gioco e realizzare uno tra i suoi più grandi sogni: organizzare una festa di carnevale memorabile.

Gli intimi spaccati sulla quotidianità di provincia contribuiscono a far emergere le peculiarità dei numerosi personaggi presenti, i quali si riveleranno fondamentali per la riuscita della serata.