Titolo: Le madrine

Autrice: Monica McInerney

Editore: Fazi

Collana: Fuori collana

Pagine: 366

Prezzo: € 18,00

Uscita: 14 febbraio 2023

Traduzione: Sabina Terziani

Recensione

“Le madrine”, pubblicato da “Fazi Editore”, è il nuovo romanzo di Monica McInerney.

La protagonista è Eliza Miller, mentre le madrine del titolo sono due, Olivia e Maxie. che nutrono un enorme affetto per la ragazza a cui danno tutta la loro attenzione e sono sempre disponibili, specialmente da quando la madre Jennie non c’è più.

Il libro narra la storia, sia per quanto riguarda il presente, ma anche circa il passato. Infatti sono diversi i misteri, i segreti e le cose non dette, tra queste, per esempio, non si sa chi sia il padre di Eliza.

Ammetto che l’inizio del romanzo non l’ho trovato particolarmente esaltante, anzi mi è apparso anche un po’ triste, ma col passare dei capitoli mi sono appassionato alla storia e alle varie vicende che ruotano attorno alla ragazza e alle sue due madrine. Infatti tutto diventa più avvincente e, tra momenti allegri e meno piacevoli, ma pur sempre costruttivi ci si affeziona alle tre donne.

Nel viaggio che Eliza fa per raggiungere Olivia e Maxie in Scozia, ovviamente non tutto fila sempre per il verso giusto una volta sul posto, ma andare da loro le permette di provare a mettere insieme dei pezzi del puzzle.

Ho trovato molto interessanti le varie reazioni della ragazza nel corso della storia, che ci spingono a metterci nei suoi panni e provare a decidere come noi, invece, avremmo reagito.

Per quanto riguarda il passato, che viene narrato ogni tanto all’interno del romanzo, Monica McInerney ci racconta anche la quarta importante donna del libro, ossia la madre Jennie e ciò ci permette di conoscerla meglio. Ho trovato particolarmente curiosi i rapporti tra le varie donne, Eliza e le madrine, Eliza e sua madre…

Questo romanzo è sicuramente vivace, movimentato e ricco di sfaccettature, tutto ciò è pure merito della scrittura dell’autrice che riesce a coinvolgere i suoi lettori e ad incuriosirli. Dopo i primi capitoli ed una volta entrati nella storia capendo come è costituito il libro, questo scorre in modo piacevole.

Il ritmo, a mio avviso, è appunto un po’ calante nella prima parte, ma poi migliora, infatti aumenta e diventa un elemento importante della storia. Quest’ultima si rivela affascinante e anche con qualche colpo di scena.

I capitoli dedicati al passato sono sì importanti, ma per i miei gusti hanno un po’ appesantito la narrazione, togliendo, a volte, ritmo e colore alle scene, oltre a farmi perdere l’attenzione.

Le due madrine sono assolutamente i due personaggi che ho preferito, infatti sono due donne brillanti e ricche di carisma, la loro presenza è ossigeno per la storia. Per quanto riguarda Eliza, invece, a volte l’ho apprezzata e mi è piaciuta, mentre altre volte l’ho trovata un po’ spenta e poco carismatica, senza quel carattere di cui la storia ha invece bisogno.

“Le madrine” di Monica McInerney è un romanzo che vi consiglio di leggere se la trama vi suscita subito interesse, se avete desiderio di scoprire la vicenda delle donne protagoniste, di fare la conoscenza in particolare di Olivia e di Maxi (che ho adorato) e di saperne di più dei genitori di Eliza.

Concludo con l’incipit:

“A undici anni Eliza Maxine Olivia Miller aveva già vissuto in otto luoghi diversi. Sua madre adorava cambiare città. In quel momento Eliza e sua madre Jeannie abitavano Morwell, una cittadina a due ore da Melbourne. Era un caldo pomeriggio di novembre e la classe di Eliza stava provando i canti natalizi per il concerto di Capodanno. Eliza era entusiasta perché finalmente poteva stare davanti agli altri a reggere la stella d’alluminio. Siccome era alta per la sua età, di solito la mettevano dietro a tutti.

Dopo le prove, i compagni parlarono di chi sarebbe venuto a vedere lo spettacolo, e lei si limitò ad ascoltare perché ancora non era ben inserita nel gruppo. In genere arrivava nella nuova scuola a metà anno quando gran parte delle amicizie erano già formate. Una compagna, la minore di sei fratelli, nata e cresciuta a Morwell, annunciò la presenza di tutta la famiglia, inclusi i quattro nonni. Avrebbero riempito una fila intera di sedie. Un compagno aveva invitato tutti i suoi nove cugini…”

Trama

Figlia unica dell’amatissima ma inaffidabile Jeannie, madre giovane e irregolare, Eliza Miller ha sempre potuto contare sul sostegno delle sue affezionate madrine, Olivia e Maxie. Riguardo al padre Eliza non ha mai saputo nulla: Jeannie le ha promesso che le avrebbe rivelato la verità il giorno del suo diciottesimo compleanno. Poco prima della fatidica data, però, è scomparsa all’improvviso, cambiando ogni cosa. Molti anni più tardi, Eliza, ormai trentenne, è una donna solitaria, introversa e dedita soprattutto al lavoro.

Quando nell’arco della stessa giornata viene licenziata e sfrattata di casa, decide di accettare l’invito di Olivia a raggiungerla a Edimburgo per fare una sorpresa a Maxie che sta per sposarsi. Questo viaggio sarà per Eliza l’occasione per uscire dal guscio ovattato nel quale si è rinchiusa, ma soprattutto per indagare sull’identità di suo padre. Per scoprire chi è quest’uomo misterioso, però, dovrà capire chi era davvero sua madre: le madrine hanno custodito per anni i segreti di Jeannie, ma ora è tempo che la verità venga a galla.