Pietre rosse

Titolo: Pietre rosse

Autore: Carlo Miotti

Editore: Bookabook

Collana: Narrativa

Pagine: 152

Prezzo: € 12,00

Uscita: ottobre 2022

Recensione

“Pietre rosse” segna l’esordio editoriale di Carlo Miotti, pubblicato da “Bookabook”. Si tratta di un thriller, direi molto psicologico e, a mio avviso, anche con tinte di altro genere, abilmente scritto. Infatti, leggendolo, si capisce subito che l’atmosfera è molto cupa, misteriosa e, a volte, procura i brividi sulla pelle; quindi, ciò è un punto positivo dato il genere della lettura.

I personaggi sono abbastanza ben descritti, ma avrei apprezzato lo fossero maggiormente, comunque i due fratelli sono sicuramente interessanti a livello psicologico e come protagonisti, riescono a riempire la scena, inoltre la trama scivola bene.

Le descrizioni e i dialoghi li ho trovati sufficientemente incisivi ed in grado di appassionare il lettore alla storia, il cui ritmo è dosato con passaggi, a volte vivaci, che si alternano a quelli più pacati.

Il particolare significativo della vicenda sono le parole, a cui l’autore dà importanza e peso… Infatti, per aumentare la loro importanza, vengono trovate dai personaggi, durante la vicenda, scritte in rosso sangue (viene infatti utilizzato sempre questo accoppiamento molto incisivo).

Il lettore, insieme al maggiore Bini e ai suoi colleghi, non può fare a meno di interrogarsi su quelle particolari parole, sul loro significato legato agli avvenimenti e molto altro ancora. “Genitorialità, onestà, rigore, tenacia, amicizia” sono alcune di queste che si ritrovano nel corso della lettura e che spiazzano, ma incuriosiscono anche tutti noi.

Cosa si nasconde dietro a questi termini? Qual è la motivazione della loro presenza? Chi compie tutto ciò? Sono parecchi gli interrogativi che, giustamente, ci si pone, e così ci troviamo pure noi ad indagare sulla misteriosa vicenda.

A mio parere tutto è avvolto da un certo grado di mistero, ma anche di fantasy, infatti pur essendomi piaciuto abbastanza, mi ha lasciato un pochino titubante.

“Pietre rosse” è sicuramente molto particolare e, in alcuni momenti, pure avvincente grazie anche alle misteriose scomparse che avvengono nel paesino. L’ambientazione gioca un ruolo importante fin dall’inizio e ciò dà una mano alla storia a partire, appassionando ed incuriosendo il lettore fin da subito.

Il finale vi sorprenderà, ma ovviamente non aggiungo altro, non voglio esprimere il mio parere per non rovinarvi la lettura, ma mi piacerebbe sapere il vostro. Vi consiglio di non leggere subito la prefazione, ma di tenerla alla fine del libro.

Per concludere, vi propongo, qui sotto, l’incipit:

«Paolo, Valeria, buongiorno, come state? I ragazzi? Tutto bene?»

«Ciao, Riccardo, stiamo tutti bene e te? I ragazzi penso siano ancora a casa, ieri sera hanno fatto tardi. Meravigliosa giornata, non trovi?»

«Certamente, passeggiare con questo sole di primo mattino mi aiuta a ritrovare un po’ di serenità, ho avuto una settimana particolarmente difficile e stressante.»

«Riccardo, tu sei un ragazzo forte, sai quanta stima abbiamo nei tuoi confronti.»

Quel tratto di strada sterrata, perfettamente rettilinea, solca e divide un campo di erba medica di colore verde intenso, reso ancor più brillante dalla rugiada mattutina.

In lontananza una figura di donna, anche lei intenta a passeggiare godendosi la natura incontaminata.

«Ilaria, sei tu? Buongiorno! Immagino che tuo marito sia ancora a casa a dormire!»

«Riccardo, che piacere rivederti! Stamani pensa lui alle faccende di casa, io mi rilasso facendo due passi… signori, buongiorno»

Trama

Daniele, insieme a suo fratello Francesco, vive in un piccolo paese nel cuore della Toscana. All’improvviso si ritrova catapultato in un terribile incubo: i suoi genitori e alcuni dei suoi più cari amici sono scomparsi nel nulla, senza lasciare alcuna traccia.

A capo dell’indagine sulle sparizioni c’è il maresciallo Gianluca Onesti, che si avvale del prezioso aiuto di una squadra speciale di agenti segreti: il maggiore Antonio Bini, il tenente Erik Conti e il sottotenente Andrea De Angelis. Parole incise con il colore rosso nei luoghi limitrofi a quelli delle sparizioni, un testimone oculare, un video catturato da un drone: sono tanti i tasselli dell’incredibile puzzle, ma chi c’è dietro a tutto questo? E perché?

Anche i giovani fratelli, insieme agli amici di una vita, Lorenzo e Filippo, cercheranno di risolvere il mistero e scopriranno di essere molto più coinvolti di quanto potessero immaginare.

0 comments
0 likes
Prev post: Classifica TOP10 20 novembre 2022Next post: Promettimi che imparerai a nuotare

Related posts

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultimi Articoli
Su di me

Book Blogger, fondatore del canale A Tutto Volume - Libri con Gabrio: l'inebriante mondo dei Libri in tutti i suoi punti di vista. Un luogo di incontro in cui conversare, divertirsi grazie ad un cocktail letterario, da bere o sorseggiare, che vi servirò giornalmente e che vi allieterà!
Scopri di più

Archivio Storico