Titolo: Una vicina gentile
Autrice: Chris Cander
Editore: Nord
Collana: Narrativa Nord
Pagine: 334
Prezzo: € 19,00
Uscita: 14 marzo 2023
Traduzione: Claudine Turla
Recensione
Editrice Nord ci propone il secondo libro scritto da Chris Cander dal titolo: “Una vicina gentile”.
È un thriller di quelli che attirano molto la mia attenzione, infatti qui non ci sono investigatori o polizia che indagano, ma la storia si svolge con azioni compiute dai vari protagonisti e, indubbiamente, si crea una situazione di grande tensione.
In questo libro ci sono tutti gli elementi che mi piacciono: case, vicini particolari, misteri, un po’ di adrenalina e tanto altro ancora.
La scrittura è assai piacevole e il ritmo del libro è dosato abbastanza bene, infatti ci sono momenti più soft e tranquilli, ricchi di descrizioni assolutamente utili alla vicenda, che ci permettono di immaginare bene le scene descritte come se stessimo vedendo un film, e passaggi, invece, più tosti e carichi di tensione che regalano quella sana e gustosa inquietudine che tanto desideriamo nei libri di questo genere, seppure in questo romanzo risulta troppo dosata, giusto una spruzzata ed è un vero peccato.
Ci sono anche dei punti, che ho apprezzato, in cui l’autrice è stata molto brava a creare una certa dose di angoscia e di apprensione.
Indubbiamente un altro elemento fondamentale è, appunto, il mistero che convince il lettore di “Una vicina gentile” a non fermarsi durante la lettura, ma è invogliato a scoprire di più per quanto riguarda i vari personaggi, in particolare dei protagonisti per capire che cosa vogliono nascondere e che cosa è accaduto in passato. Insomma, in questo libro è il lettore che veste i panni del detective grazie anche ai vari pezzi del puzzle che man mano si scoprono nel corso dei capitoli.
In “Una vicina gentile” troviamo anche una certa dose psicologica che regala maggior fascino ed intrigo all’intera storia. Qualche passaggio, forse, può risultare prevedibile e di minor enfasi, potrebbe magari non soddisfare tutti i palati degli amanti dei thriller, ma indubbiamente ci sono momenti di grande e forte pathos e di tensione claustrofobico che non posso anticipare per non rovinarvi la lettura.
Ciò che ho apprezzato maggiormente sono stati i due personaggi: Martha e Minnie, che sono due donne parecchio diverse l’una dall’altra e ciò è un punto forte del thriller, sul quale si gioca la storia. Inoltre, sono personaggi ricchi di mistero e spaziano nel tempo.
Mi sarei aspettato, comunque, maggiori colpi di scena, infatti Chris Cander è brava a tenere il lettore in ansia, ma poi scivola nella tranquillità senza il botto che ci si immagina. Ad ogni modo, ovviamente, nel corso della storia è presente un cadavere, ma forse non è sufficiente per regalare al thriller quella completa tensione.
Nonostante qualche punto non del tutto positivo e carente, direi che è stata una gradevole lettura di svago e di intrattenimento che potrebbe piacere a tutti quelli che non pretendono un thriller forte e crudele.
Qui sotto trovate l’incipit:
“Martha Hale era convinta che il primo lunedì di febbraio fosse ancora troppo presto per potare le ispide piante di mirto del suo giardino ma, guidando verso casa dopo aver accompagnato il figlio alla scuola media, si accorse che la maggior parte degli alberi del suo ordinato quartiere era già stata cimata. Diversi anni prima, qualcuno aveva distribuito alcuni volantini colorati per chiedere di fermare «l’omicidio dei mirti», magnificando le virtù dello sviluppo naturale e facendo notare che i bitorzoli in corrispondenza dei tagli erano come giunture artritiche che altrimenti le piante non avrebbero mai sviluppato, ma la campagna era stata ampiamente ignorata. Gli abitanti di West University Place, in Texas, amavano i giardini curati. Le siepi modellate e gli alberi potati rispecchiavano l’aspirazione dei proprietari a una bellezza addomesticata e inalterabile…”
Trama
Un quartiere tranquillo ed esclusivo, in cui tutti si conoscono e nessuno chiude mai la porta a chiave. Martha Hale ci vive da quindici anni eppure, nonostante tutti i suoi sforzi, è ancora considerata un’outsider. Forse perché la sua casa è più piccola delle altre, o forse perché il marito ha avuto una carriera meno scintillante rispetto a quella dei loro vicini, tutti manager di successo, purtroppo Martha non è mai riuscita a sfondare il muro d’indifferenza che la circonda.
Così, quando nella villa accanto alla sua si trasferisce Minnie, la più popolare tra le sue ex compagne di scuola, Martha capisce che è un’occasione da cogliere al volo. Minnie, infatti, è ancora bellissima, ha sposato un affascinante chirurgo e lavora nel mondo dell’arte. È la chiave per accedere finalmente a pieno diritto in quella comunità ristretta, e Martha è pronta a tutto pur di diventare la sua migliore amica. Bastano poche settimane, però, perché in lei si insinui il dubbio che Minnie, dietro le apparenze di una vita perfetta, nasconda un segreto inconfessabile.
All’inizio sono solo piccole stranezze, come una foto di famiglia strappata e gettata in fondo a un armadio, o un tonfo sordo nel cuore della notte. Ma, nel momento in cui il quartiere viene scosso dalla notizia di un brutale omicidio, Martha dovrà decidere fin dove è disposta a spingersi pur di essere accettata…