Titolo: E poi non rimase nessuno
Autrice: Agatha Christie
Traduttore: Lorenzo Flabbi
Editore: Mondadori
Collana: Oscar Moderni
Pagine: 288
Prezzo: € 16
Uscita: 4 febbraio 2025
Recensione a cura di “Un libro in soffitta”
Prima edizione italiana nella collana Oscar Moderni con il nuovo titolo, mutuato dal testo originale.
Il giallo presenta una veste grafica rinnovata a partire dalla copertina, rigida e con illustrazioni sovraimpresse.
Il restyling prosegue nel testo, con font decisamente migliorato e con la suddivisione in capitoli contrassegnata dal numero decrescente dei personaggi.
Detto romanzo, la cui trama è una delle più originali create dalla Christie, è un intreccio equilibrato tra introspezione psicologica ed enigma della scatola chiusa. Una suspense crescente unita al fascino offerto dall’ ambientazione in un’ isola conferisce all’ intrigo uno charme d’altri tempi.
Il clima di tensione che cresce in modo esponenziale tra i protagonisti procede di pari passo con un’ oculata macchinazione del plot narrativo, distribuendo il seme del sospetto in ciascuno dei soggetti coinvolti.
La “linea rossa” passa necessariamente attraverso il passato dei singoli personaggi, il loro coinvolgimento emotivo nelle vicende emerse da vissuti burrascosi, il loro equivoco e ambivalente atteggiamento nei confronti dei presenti.
Il finale, per nulla scontato, porta alla luce il deus ex machina, di grande effetto scenico.
Gradevole rilettura a distanza di numerosi anni.
Un capolavoro.
/5
Trama
Dieci piccoli soldati vanno a cena chissà dove.
Ecco, uno si è strozzato, così son rimasti in nove.
Nove piccoli soldati si alzan tardi e van di sotto.
Uno non si sveglia più, non ne restano che otto.
Otto piccoli soldati van nel Devon per due orette.
Uno dice «Resto qui!» e abbandona gli altri sette.
Sette piccoli soldati spaccan legna e non saprei.
Come uno si è affettato, però son rimasti in sei.
Quei sei piccoli soldati fanno a gara a chi delinque.
Uno un’ape se lo punge, son rimasti gli altri cinque.
Cinque piccoli soldati che denunciano un misfatto.
Uno resta in tribunale e da allora sono quattro.
Quattro piccoli soldati stanno al mare fino a che
uno prende un grosso granchio e ne restan solo tre.
Van tre piccoli soldati allo zoo, tra un panda e un bue.
Uno abbraccia l’orso bianco, l’han scampata gli altri due.
Quei due piccoli soldati sotto il sole preso al molo
si son tanto bruciacchiati che ne resta ormai uno solo.
E quel piccolo soldato, senza gli altri del raduno,
a una corda s’è impiccato. E poi non rimase nessuno.