Titolo: XXL

Autore: Anna Cambi

Editore: Alter Ego Edizioni

Collana: Specchi

Pagine: 119

Prezzo: € 12,00

Uscita: 25 ottobre 2018

Recensione

Questo libro di Anna Cambi tratta un argomento molto importante e lo fa a modo suo. Il peso corporeo è indubbiamente un problema per tutti noi e a tutte le età, ma in particolare risulta essere un tema delicato specialmente durante l’età dell’adolescenza.

La protagonista è Silvia, un ragazzina di quattordici anni, che, ad un certo punto della sua vita, si trova iscritta ad un programma per rimettere in forma il suo fisico. Infatti sua mamma (che si occuperà di curare un corso di beauty) la coinvolgerà in questa situazione di ridimensionamento corporeo. Inoltre parteciperanno anche  le sue due sorellastre belle, ma terribilmente arroganti e saccenti, ovviamente come accompagnatrici.

La storia, che scorre molto bene, è scritta a volte anche in modo ironico e il buon ritmo ci fa appassionare alla vicenda.

Nel centro di cura e di dimagrimento, Silvia si troverà a dover affrontare diversi problemi e molte svariate situazioni che hanno a che fare sia col suo fisico, sia con la sua vita oltre al rapporto con le persone e alla grande varietà di sentimenti presenti in lei. Conoscerà nuove coetanee più o meno interessanti e cordiali. Dovrà difendersi da alcune e verrà messa a dura prova, ma sarà anche l’occasione per una sua crescita interiore, infatti questa esperienza le permetterà di maturare cercando di farle acquistare una maggior sicurezza in se stessa. Il percorso è indubbiamente molto difficile e complicato per diversi motivi.

Un romanzo di formazione, con un velo di malinconia, sul quale riflettere intensamente e che porrà delle domande anche a noi lettori. “XXL” è una storia avvolta, in alcuni momenti,  in una atmosfera un po’ cupa e misteriosa, specialmente quando la scena si sposta nel famoso ed importante bosco  (a mio avviso, questo luogo, può avere una doppia interpretazione).

Il buio presente nella mente, con i vari pensieri giocherà un ruolo importante, infatti Silvia cercherà di resistere e di lottare per provare a uscirne vincitrice, per conquistarsi una specie di riscatto da quella vita che l’ha fatta tanto soffrire e nella quale si sente inadeguata ed ingabbiata. Starà a lei, ed alla sua forza, cercare di far un po’ di luce in se stessa.

Ho letto questo libro con interesse, forse mi aspettavo anche altro e di più, forse avevo alte aspettative, infatti alla fine ho avuto la sensazione che mancasse qualcosa. Ma poi, riflettendo, ho intuito che di messaggi importanti ce ne sono diversi e che bisogna anche saper leggere tra le righe e dentro di sé. Infatti è lì che spesso si annida il demone da stanare e da sconfiggere.

Un libro direi anche potente per il modo in cui è stato scritto, un libro che ci induce a riflettere.

Qui sotto un passaggio:

“Vorrei tanto poter aprire questa porta e dire alle tre stronze di là cosa si prova a essere la figlia imperfetta di una donna perfetta, far capire loro che non siamo poi molto diverse, che mi sento anch’io una ragazza sbagliata, da aggiustare come devono sentirsi loro…”

Trama

Silvia, quattordicenne con qualche chilo di troppo, viene trascinata da sua madre, ex reginetta di bellezza, in un campo estivo per ragazzine in sovrappeso. Lì sarà obbligata a seguire, insieme a un gruppo di coetanee, un severo programma fatto di dieta, ginnastica e cura del corpo. Ci saranno anche le assurde lezioni di trucco e abbigliamento, tenute da sua madre stessa, affiancata da Helena e Astrid, due ragazze tanto belle quanto crudeli nei confronti delle malcapitate ospiti del campus. Ma c’è qualcosa, tra i corridoi di quegli edifici solo in apparenza così accoglienti. Qualcosa nascosto dentro il bosco che circonda e avvolge la zona come un abbraccio mortale. Una cosa viva, un cuore pulsante, una voce intenzionata ad attirare Silvia, per inghiottirla e farle conoscere la parte più oscura di sé.